Il tema dei distretti è sempre più attuale, soprattutto se legato all’agroalimentare. Quello che pochi sanno è che non tutti e non tutto può fare parte o essere incluso in un distretto del cibo. Per questo la disciplina normativa di dettaglio è lasciata alle singole Regioni. L’europa mette a disposizione dei fondi per la fase di start up del Distretto e la sua prima organizzazione. Successivamente sarà la capacità imprenditoriale dei suoi membri a determinarne la durata ed il successo. La Regione Lombardia ha una storicità ventennale sui distretti agricoli.
Facciamo cultura con il dottor Andrea Massari, Direttore area Programmazione Comunitaria e Sviluppo Rurale presso Regione Lombardia.